Come creare ambienti monocromatici che accolgono lo sguardo e rilassano la mente
“Il bianco è un mondo così alto rispetto a noi che quasi non ne avvertiamo il suono”, scriveva Vasily Kandinsky. Il potere terapeutico dei colori sulla nostra mente è fortissimo, poiché riesce a cambiare la percezione che abbiamo dello spazio, facendo circolare emozioni e nuove energie. I colori che scegliamo quando ci vestiamo sono un sostegno fondamentale per l’umore con cui affronteremo la giornata. Ancora più importanti sono le palette che definiranno la casa o l’ambiente in cui lavoriamo, perché vivremo letteralmente dentro questi colori, e questi costruiranno la base percettiva della nostra quotidianità.
Il bianco è tutti i colori
Quando pensiamo all’infinito, il numero di tonalità esistenti al mondo è forse una delle cose che ci vanno più vicino. Non per niente, il concetto di infinito è spesso rappresentato dal colore che li unisce tutti, ovvero il bianco. Tecnicamente, infatti, il bianco è dato dalla sintesi additiva di tutti i colori nello spettro visibile per noi umani.
Nei secoli, questo colore acromatico è stato appaiato a tantissimi significati: purezza, spiritualità, candore. Nell’immaginario collettivo, il bianco equivale alla perfezione, e porta con sé significati carichi di positività.
Nella quotidianità, gli spazi bianchi permettono di rilassare la mente e favoriscono la concentrazione, aiutandoci a formulare pensieri più lucidi, mentre dispone il nostro animo alla semplicità.
Questi motivi, insieme all’innata eleganza estetica, hanno fatto del bianco il re del design.
Il bianco, colore senza tempo
Nel mondo del marketing si sente spesso ripetere che “il colore di t-shirt più venduto è il bianco”. Questo modo di dire intende che, nonostante il mercato metta a disposizione una grande molteplicità di oggetti personalizzabili e di tonalità sempre più peculiari, i clienti scelgono nella maggior parte dei casi la semplicità.
Il bianco è indubbiamente il sovrano indiscusso dell’arredamento, sia quando si tratta di unità abitative che di strutture rivolte al pubblico (hotel, SPA, ristoranti ecc.).
Nell’arredamento dei bagni è sempre il colore più frequente, poiché sottolinea pulizia e igiene, e insieme un senso di freschezza. Anche nella pittura di pareti e nella posa di pavimenti, il bianco è una scelta confermata, poiché aiuta l’ambiente ad apparire più spazioso e redistribuisce la luce in modo uniforme.
Questa scelta cromatica, inoltre permette una grande versatilità: il bianco è facile da abbinare a qualsiasi altra tonalità, riuscendo a smorzare colori eccessivi e a ravvivare quelli smorti. Palette molto di moda vedono il bianco accostarsi a diverse tonalità di terra o di azzurri, ma anche a soluzioni vivaci e mediterranei, come giallo, arancio e verde che donano uno spiccato gusto moderno allo spazio.
L’accoppiata bianco-nero, come insegnava Coco Chanel, resta il must dell’eleganza.
Bianco e texture: liberi di sperimentare
Il bianco è anche una scelta che si presta alla sperimentazione su varie texture. È da sempre una scelta raffinata per cornici e tessuti. In questi casi, la ricerca sui materiali naturali permette di sbizzarrirsi: abbinare il bianco ai legni dà sempre risultati eccezionali, come anche negli accostamenti con cotoni grezzi o complementi neutri color pietra.
Anche usato come colore di fondo il bianco dà molte soddisfazioni. In questo caso, è bene prestare attenzione anche ai dettagli come battiscopa e profili. Un battiscopa in legno classico, o in stile barocco, su parete bianca, è una scelta di eleganza senza tempo. Per spazi moderni, invece, profili in materiali plastici come il PVC daranno subito all’ambiente un gusto innovativo.
L’ultimo must del design: “tutto bianco”
Nonostante la grande vastità di scelte cromatiche, negli ultimi anni si è diffusa la moda del tutto bianco. Dal satinato al finto sporco, fino all’amatissimo “shabby chic”: il ritorno al bianco, alle linee semplici, quasi rurali, è ormai un classico del buon gusto.
Il bianco è tornato nuovamente protagonista di arredi country, che ispirano atmosfere accoglienti e nostalgiche. Tuttavia resta anche il colore del futuro, simbolo di tecnologia e ricerca, tipicamente usato in strutture che vogliono mostrare un profilo all’avanguardia.
Il bianco è attualmente il colore più utilizzato nelle strutture ricettive, poiché unisce praticità d’utilizzo a eleganza estetica.
I vantaggi dati dal bianco puro come scelta di colore unico per un ambiente sono molti: l’uniformità cromatica risulta armonica ed equilibrata, infonde immediatamente un senso di relax e di benessere.
Connettere bene spazi bianchi
Quando si opta per un arredo “tutto bianco”, c’è un’unica accortezza a cui badare: evitare di sovrapporre bianchi di luminosità diversa, per evitare di “sporcare” l’omogeneità dell’ambiente. In questo senso, è necessario porre attenzione anche sui dettagli che rifiniscono la percezione totale e servono a connettere i diversi spazi.
La scelta di battiscopa, profili, rifiniture ed eventuali coprispigoli non deve passare in secondo piano in un progetto che fa dell’eleganza il suo obiettivo.
Il catalogo di profili Trafil offre soluzioni per diversi tipi d’arredamento, e certamente anche per l’opzione “tutto bianco”, in diversi stili. I battiscopa Trafil possono essere facilmente personalizzati, dunque è possibile scegliere la perfetta tonalità di bianco che compone già il resto dell’arredamento, in modo da non spezzare il colpo d’occhio.
Che sia per un ambiente calmo e rilassante, o per spazi di ricerca e innovazione, i profili Trafil si adattano a ogni scelta e danno il tocco finale agli spazi che ricercano la perfezione.
Scopri il nostro catalogo
Comments